Cappero (Capparis spinosa)
Prodotto nr.: | 14 |
Prezzo IVA esclusa: | € 13,64 |
Prezzo (iva inclusa): | € 15,00 |
Disponibilità: | In deposito |
Nr. oggetti in deposito: | 13 |
CARATTERI BOTANICI
Il Cappero appartiene alla famiglia delle Capparidaceae. È una pianta perenne dall'aspetto disordinato e molto ramificato. Le foglie sono rotonde di color verde scuro. I fiori sono grandi, molto decorativi di color bianco o rosato e sbocciano in estate.
COLTIVAZIONE
Il Cappero predilige terreni sabbiosi e molto ben drenati. Si trova spesso addossato ai muri e lungo le scarpate. Deve essere esposto in posizioni molto soleggiate e tollera le siccità.
RACCOLTA E CONSERVAZIONE
I fiori e le radici del Cappero si raccolgono all'inizio della primavera mentre i frutti poco più tardi. In erboristeria si utilizza la corteccia delle radici. Le parti raccolte devono essere essiccate in luoghi ventilati e bui.
USO IN CUCINA
La parte più interessante sono i boccioli dei fiori non ancora schiusi, detti Capperi. Questi vengono conservati sotto sale, sotto aceto, in salamoia e vengono utilizzati in mille modi per preparare primi piatti, secondi, salse e condimenti.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE
Gli oli essenziali del Cappero sono utilizzati per i massaggi. Il decotto della radice viene utilizzato per lavare piaghe e ulcere. Ha inoltre proprietà diuretiche, detergenti, toniche e antispasmodiche.
CURIOSITÀ
Curioso è un metodo utilizzato dai Panteschi (abitanti di Pantelleria) per incentivare la coltivazione dei Capperi, che consiste nello "sparare" i semi di Cappero con una cerbottana tra le fessure di un muro o tra le tegole di un tetto ben esposto. I Capperi sotto aceto si utilizzano come condimento nelle regioni dell'Europa Meridionale da più di 2000 anni. La Maionese, se mescolata a mezzo cucchiaio di Capperi tritati, risulterà meno pesante e indigesta. I fiori sono usati anche nella cosmetica per curare i capillari dilatati, inoltre si ricavano delle compresse tonificanti per gli occhi.
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